Metrophoto

Alla scoperta del mondo della fotografia analogica e della possibilità di toccare materialmente i tuoi scatti. 

È strano come a volte le “mode” ritornano ad influenzare il nostro presente.

La nostalgia per le forme e le fantasie del passato sta spingendo una gran parte dei consumatori, alla ricerca disperata di un vita meno frenetica e caotica.

Anche se la pandemia ha accelerato il processo di sviluppo e utilizzo dei media digitali, dello smart working e delle attività sociali virtuali è altrettanto vero che molte persone hanno riscoperto, in questo “nuovo contesto”, il piacere delle cose passate, quasi a voler alimentare quel senso di nostalgia per gli anni trascorsi. 

E non parliamo solamente della generazione X, perché anche i Millennials e coloro che fanno parte della generazione Z stanno apprezzando questo prepotente ritorno delle icone del passato.

Far rivivere le vecchie tendenze sta diventando quasi un fenomeno che riguarda tutti, anche noi negozianti. 

Il ritorno della fotografia analogica:

Le vendite di vinili lo scorso anno hanno superato le vendite di CD per la prima volta dal 1986, in parte grazie ai collezionisti di dischi. 

Anche nel gaming stiamo assistendo alla resurrezione delle console d’epoca, e stesso discorso vale anche per la fotografia analogica.

Quest’ultima ha fatto registrare un vero e proprio boom di richieste, anche grazie al mercato delle fotocamere istantanee che ha permesso alla fotografia stampata di rifiorire.

La possibilità di toccare con mano la foto appena scattata, o di incorniciarla ha riacceso quella voglia di tangibilità anche a coloro che hanno un ricordo delle foto stampate solo perché esistono i vecchi album di famiglia.

Inoltre per chi riesce a prendere dimestichezza con questa “vecchia” tecnologia ha la possibilità di godere appieno della resa analogica realizzando scatti unici.

Noi di Metrophoto, sarà che siamo un po’ i pionieri della fotografia analogica, non l’abbiamo mai abbandonata. 

Ancora oggi è attivo il servizio di sviluppo del negativo e della stampa su carta fotografica.

In tutti questi anni di attività al pubblico abbiamo toccato con mano il progresso tecnologico assistendo in prima persona al passaggio dall’analogico al digitale.

E da sempre siamo un punto fermo a Roma per chi ancora è attratto dal processo fotografico tradizionale e si emoziona di fronte ad una fotografia in bianco e nero. 

Ma ancor più importante, siamo tutt’oggi, una tra le poche realtà più fornite, per chi è alla ricerca di attrezzature e rullini o per chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla fotografia analogica.